Il Portale dei quartieri di Latina Nascosa e Nuova Latina

Zidane-Materazzi

By: Vincenzo

Vincenzo - Thu 13/07/2006 or 18:32
Zidane viene eletto miglior giocatore dei mondiali, nonostante tutto. Cossiga scrive una lettera di scuse a Chirac (scusa di cosa???). Gallas dichiara apertamente che spaccherebbe volentieri la faccia a Materazzi; La mamma di Zidane dichiara che vorrebbe i testicoli di Materazzi serviti su un piatto. La nazionale francese viene ricevuta con tutti gli onori all’eliseo, e Zidane, ha anche il coraggio di mimare la testata sul petto del presidente Chirac, il quale sorride compiaciuto. Zidane dichiara in tv che il colpevole non è chi reagisce con una testata, ma chi provoca. In Francia e in Germania comincia a farsi strada l’idea che la coppa possa essere revocata per insulti razzisti e/o xenofobi o che la finale possa essere ripetuta perchè zidane è stato espulso grazie alla prova tv, che non è ammessa “in diretta”, ma solo dopo ogni gara; La Fifa apre un’inchiesta; Dalla FIGC nessuna reazione ufficiale? ... probabilmente sono in ferie. Si tenta di far passare per eroe uno che merita non meno di 5 giornate di squalifica (se è vero come è vero che al ns. De Rossi ne hanno date 4). L’unica reazione ufficiale, ad oggi, è la lettera di Cossiga... Ma vi sembra normale quello che sta succedendo??? Saluti Vincenzo

Baol - Thu 13/07/2006 or 20:18
Esattamente cosa significa il miglior giocatore dei mondiali? Significa che sapeva tirar bene calci a una palla e stop, o significa anche correttezza nel gioco? Credo che comunque si tratti di un delirio contagioso, Cossiga di cosa si scusa? Questo tal Gallas (scusa l'ignoranza non so chi sia) non fa che promuovere l'uso della violenza... In breve: avallare il gesto di Zidane, con il pretesto della provocazione, significa dire che se si subisce un'ingiustizia o un affronto qualsiasi, ci si debba fare giustizia da soli, con i mezzi che si ritengono più opportuni... Una specie di occhio per occhio, dente per dente... Tutto ciò oltre ad essere diseducativo è anche estremamente pericoloso in un'epoca in cui la violenza è sempre più dilagante, in cui chiunque ritenga di avere le sue ragioni si sente in diritto di piazzare bombe, tagliare teste o torturare prigionieri... Credo che sia un grave regresso della nostra umanità... triste che si debba assistere a questo scempio, anche in una manifestazione sportiva... Francesca

Vincenzo - Thu 13/07/2006 or 20:54
William Gallas è un giocatore della nazionale Francese E'furioso con Materazzi per l'episodio con Zidane: "Vorrei solo picchiarlo". "Sappiamo tutti come sono fatti gli italiani - attacca Gallas - fanno sempre cosi'. Quando sentono che stanno subendo, provocano. Quando ho visto Zidane andarsene cosi', avrei voluto spaccare la faccia a Materazzi. A volte un giocatore fa il furbo, dicendo cose per le quali vorresti ucciderlo. Gli italiani barano, ma non possiamo farci nulla". Lanciatissimo nella sua arringa, Gallas arriva a chiedere l'intervento della Fifa. "Questo e' un problema che la Federazione deve affrontare, perche' e' difficile per chiunque restare calmo quando un giocatore ti insulta. A questo punto cosa dovrebbe dire Totti??

Kla - Thu 13/07/2006 or 21:37
Zidane, va a casa bello! Hai perso tutto anche la pazienza. In campo i giocatori se ne dicono di tutti i colori. Chi ha giocato a pallone lo sa, se ad ogni insulto durante la partita i giocatori reagissero come Zidane sarebbe il colmo. Zidane dovevi lasciar perdere le provocazioni di Materazzi e imparare come ci si comporta da veri sportivi da Del Piero per esempio che è un signore in campo e nella vita.

Alex - Thu 13/07/2006 or 22:16
Il problema è che noi un gol vero glielo abbiamo fatto è l'autore è stato proprio Materazzi. Loro non hanno mai bucato Buffon se non coi rigori. Certo la rabbia per questo è stata tale che adesso la buttano sul vittimismo non assumendosi la responsabilità di aver perso il mondiale ai rigori, cosa capitata anche a noi ma affrontata con una dignità ben lontana da quella dei francesi. La coppa non ce la leva nessuno e possono dire quello che vogliono ma i campioni del mondo rimangono i nostri ragazzi. Concludo dicendo che Zidane è stato indicato come miglior giocatore del mondiale dalla FIFA ed ha superato Cannavaro di qualche voto e Pirlo ma la votazione si è conclusa (almeno così sembra) prima della finale del mondiale. Penso che se la FIFA non farà qualcosa in merito, questo titolo perderà il prestigio che ha avuto in passato intitolando Paolo Rossi, Diego Maradona, Totò Schillaci .... Comunque, ribadisco, possono rosicare quanto vogliono ma è l'Italia ad aver vinto il mondiale del 2006 e così rimarrà nella storia. <:> FORZA ITALIA! Saluti.

Vincenzo - Sat 15/07/2006 or 14:30
Francesco Totti, fu squalificato per tre partite in seguito allo sputo nei confronti del centrocampista danese Christian Poulsen durante gl europei del 2004. Totti fu squalificato per quattro giornate, ridotte a tre e non è successo niente a Poulsen. È un caso simile a quello di Materazzi-Zidane. Se la Fifa vuole attaccare un giocatore per ciò che viene detto in campo, allora avrà molto lavoro in futuro perché è abbastanza normale che i giocatori si scambino delle parole in campo soprattutto in partite dal forte stress, figuriamoci la finale di un mondiale. Eventuali sanzioni nei contronti dell'azzurro potrebbero creare un precedente molto difficile da gestine nel futuro. Vincenzo

Attila - Sat 15/07/2006 or 15:39
Solo per gratificare Platini e' stata avviata l'inchiesta, ma non sarebbe il caso allora di sanzionare, oltre al fallo di reazione, anche il fallo di provocazione? Troppo bello! Attila

Vincenzo - Sat 15/07/2006 or 18:45
Questo dovrebbe essere il testo della lettera scritto da Cossiga a Chirac. "La prego di voler accogliere le scuse e i sentimenti di vivo rincrescimento che come italiano, democratico e cattolico invio a Lei ed alla Nazione che Lei rappresenta, per le volgari offese, anche di carattere razzista, che il Signor Marco Materazzi, giocatore della Squadra Nazionale Italiana, ha ingiustamente rivolto al Signor Zinedine Zidane, giocatore della Squadra Nazionale Francese nell'incontro finale del Campionato del Mondo Francia-Italia, e che ne ha determinato una dura e giusta reazione da uomo d'onore, pur se sportivamente censurabile. Si è trattato di un atto che tragicamente disvela come nel popolo cui appartengo ancora profondi siano i tragici sentimenti razzisti seminati dal fascismo ed ora rinverditi dalla cultura popolare di estrema sinistra. Voglia gradire, Signor Presidente, i sensi della mia più alta considerazione". Non voglio nemmeno commentale quanto scritto da Cossiga, che invito caldamente ad andare in pensione avendo quasi 80 anni e dare il giusto spazio ai giovani. Vincenzo

Baol - Sun 16/07/2006 or 08:47
E' allucinante! Per prima cosa afferma con totale certezza, senza dar adito al minimo dubbio, che si sia trattato di offese di carattere razzista, il che mi lascia molto perplessa, e poi il resto è deprecabile, che c'entra il paragone col fascismo e con l'estrema sinistra... ??!! Ciò che più offende il comune buon senso, del quale gli Italiani son ben dotati (salvo l'eccezione di cui sopra) è quel mostruoso inciso che recita: "giusta reazione da uomo d'onore" che, paragone per paragone, io assimilerei ad una altrettanto orrida "cultura mafiosa"... e bravo Cossiga! Mi fa specie il richiamo al suo essere cattolico; forse dimentica che Gesù porgeva l'altra guancia! Ancora congratulazioni e... Viva l'Italia! Francesca

Salvatore - Sun 16/07/2006 or 09:29
Quello che sta avvenendo è la riprova, se ce ne fosse bisogno, di una sorta di peccato originale che affligge gli italiani. Nel pregiudizio collettivo noi “godiamo” di una sorta di presunzione di colpevolezza, per cui, anche quando abbiamo ragione… dobbiamo dimostrarlo. Nei nostri confronti la presunzione di innocenza fino a prova contraria non vale; anzi vista la nostra fama di mafiosi, malandrini, caciaroni, inaffidabili, infedeli, bugiardi e traditori, in ogni “contrasto internazionale” tutte le dita puntano automaticamente nella nostra direzione. Ed anche noi, afflitti da un grosso complesso di inferiorità, abbiamo qualche remora a far valere le nostre ragioni. Esempi storici di quello che sto dicendo è l’affondamento dell’Andrea Doria, il cui comandante è stato ingiustamente infamato e non ha mai più messo piede su una nave, i missili libici contro Lampedusa, per i quali ci siamo affrettati a “chiedere umilmente scusa” e, ultimo la testata del mondiale per la quale stanno processando Materazzi. Salvatore

Baol - Sun 16/07/2006 or 12:03
Materazzi santo subito! Gli attributi di Materazzi sono italiani. I francesi vogliono appropriarsene dopo la Gioconda ed esibirli al Louvre. La subdola conferenza stampa tenuta ieri da Zidane, acclamato eroe nazionale per aver difeso l’onore delle sue donne, è stata in realtà una pietosa messa in scena per privare l’Italia di un poderoso paio di #CENSURA#. Le false dichiarazioni attribuite alla madre di Zizou (datemi le sue #CENSURA# su un piatto) e riportate dal quotidiano inglese The Mirror sono veline dei servizi segreti francesi. Chirac vuole una Francia forte e virile. La sconfitta ai mondiali deve essere vendicata. Blatter, che ha pianto con Zidane negli spogliatoi francesi e non è riuscito per questo a partecipare alla premiazione, ha deciso di introdurre il calcio d’onore quando gioca la Francia. Una moviola labiale consentirà di sentire gli insulti rivolti a mamme, sorelle, mogli, figlie e zie dei francesi. Per ogni “figlio di p...a” o “quella z…la di tua moglie” saranno previste punizioni corporali del colpevole sul campo che potranno arrivare fino alla castrazione chimica. Uno spettacolo nello spettacolo. Per ogni insulto alle donne francesi saranno inoltre assegnati tre rigori alla Francia. Chirac vorrebbe anche reintrodurre la ghigliottina. Zidane, che è stato premiato miglior giocatore del torneo prima che si giocasse la finale, verrà proposto al settimanale Time come “vero uomo dell’anno” e ambasciatore permanente dell’Unicef come esempio per i bambini di tutto il mondo. Molti illustri italiani stanno correndo ai ripari per limitare la figuraccia internazionale. Esponenti politici e della cultura hanno deplorato la provocazione di Materazzi pur non avendo la minima idea di quello che ha realmente detto, e hanno scusato l’incornata di Zidane. Cossiga ha presentato le sue scuse al presidente dell’Algeria facendo forse un po’ di confusione con la Francia. Dicono che abbia anche offerto ciò che ha di più prezioso a Chirac per compensazione. Un gesto da patriota. E che Chirac abbia però rifiutato. Allez les bleus! Beppe Grillo

Kla - Sun 16/07/2006 or 16:27
Zidane hai perso tutto. Nulla giustifica la tua reazione. Oggi che la Ferrari ITALIANA (guidata da un tedesco) ha vinto contro la Renault Francese, se per caso ti da fastidio e hai voglia di reagire, questa volta le cornate valle a dare al muro, ma non una TANTE, TANTE, TANTE. Continua cosi a farti del male. Kossiga, BASTA ritirati o arruolati nella legione straniera. Non ti sei accorto che parli in nome di nessuno, ma chi ti paga? Chi ti campa?

Salvatore - Mon 17/07/2006 or 06:23
[quote] Baol ha scritto: ... I francesi vogliono appropriarsene dopo la Gioconda ed esibirli al Louvre... [/quote] Cara Francesca, Anche Beppe Grillo può sbagliare! I francesi non si sono appropriati della gioconda: sono i legittimi proprietari. Ciao Salvatore

Vincenzo - Mon 17/07/2006 or 07:05
Caro Kla, il Cossiga lo paghiamo tutti noi. Dovrebbe percepire una pensione pari a €/mese 9.980 oltre ai benefici riservati ai senatori a vita (auto blu ecc.). A proposito di pensione gli Italiani sono stati costretti a rinunciare ai 35 anni di servizio mentre ai parlamentari sono sufficienti 35 mesi!! Senza considerare che il 95% degli Italiani percepisce una pensione inferiore ai 1000 €/mese e parecchi di loro intorno ai 500. Vincenzo

Baol - Mon 17/07/2006 or 13:37
:-P :-( :cry: Nooooooooo! Mi è crollato un mito! Anche i Grilli sbagliano! Anche i grilli hanno qualche grillo per la testa! ;-) Francesca

Kla - Mon 17/07/2006 or 14:03
Valentino Rossi fa trionfare l'Italia in Germania e fa il giro d'onore con la maglia di Materazzi. Zidane, dai incavolati ancora, ma per sfogarti prendi a cornate il muro. Prendi bene la mira altrimenti la rabbia non ti passa. Forza picchia forte al muro quella capoccia pelata, non una volta sola.

Vincenzo - Tue 18/07/2006 or 16:13
Stavo facendo una considerazione. I militari Italiani in missione di pace all'estero non sono stati fatti partecipi dalla stampa e dal governo della vittoria italiana ai mondiali di calcio, cosa che in precedenza era sempre stato fatto. Devo dire che la cosa mi è sembrata strana. Vincenzo

Vincenzo - Thu 20/07/2006 or 16:27
Marco Materazzi due gionate di squalifica. Zinedine Zidane tre turni. E' questo il verdetto della giuria della Fifa a Zurigo. Si è concluso così il "caso" della finale mondiale. Oltre alla multa per entambi. Vincenzo

lucari - Fri 21/07/2006 or 06:11
ieri sono andato sul sito www.fifa.com e gli ho mandato un bel e-mail di protesta, cosa che stanno facendo anche altri utenti del forum di libero. è assurdo!! spero che dalla federazione italiana ci sia una bella presa di posizione :-(

Alex - Fri 21/07/2006 or 09:57
.. la prossima volta che uno mi ruba il parcheggio gli tiro una coltellata, così io mi beccherò pure tre anni di galera ma lui se ne farà due per avermi provocato ... Ovviamente è una provocazione ma è quello che emerge dalla sentenza della FIFA ....

Vincenzo - Sat 02/09/2006 or 13:29
E non finisce quì....... L'ex calciatore Francese è presente nella lista come candidato al Premio "Principe delle Asturie 2006" che viene attribuito a chi oltre all'esemplarità della sua vita, abbia conseguito nuove mete nella lotta dell'uomo per superare se stesso e abbia contribuito in modo straordinario al perfezionamento, alla promozione e diffusione dello sport. La nomination di Zidane non tiene assolutamente conto la clamorosa testata contro il ns. Materazzi nella finale del campionato del Mondo di calcio. Vincenzo

Kla - Sat 02/09/2006 or 17:20
POOO-PO-PO-PO-PO-POOOOO-PO

Kla - Fri 08/09/2006 or 16:36
Quella di mercoledi scorso contro la Francia non è stata un vera rivincita. Mancavano Materazzi, Zidane e le testate. SCHERZO naturalmente.

Vincenzo - Fri 08/09/2006 or 16:59
I nostri "campioni del Mondo" ormai sono appagati. Io sono convito che se l'Italia avsse vinto con la Francia gli Italiani avrebbero festeggiato e fatto i caroselli con le auto. Vincenzo

Vincenzo - Sat 25/08/2007 or 15:47

Dopo più di un anno il mistero è svelato e a rivelarlo è proprio l’autore: Marco Materazzi ha finalmente confessato la frase detta a Zinedine Zidane, quella frase che ha fatto perdere il lume della ragione al campione francese e che ha scatenato la sua ira, conclusasi con la testata al petto di Materazzi e sua espulsione successiva.

La frase è “Preferisco la  put tana di tua sorella”.


In questo modo ognuno di noi potrà adesso stabilire chi abbia sbagliato di più: se Materazzi  con la sua frase offensiva o Zidane con la sua violenta aggressione.


- Sun 26/08/2007 or 09:33

Ma che belle persone!!! Se penso che più della metà della popolazione si strappa i capelli per questi fulgidi esempi di civiltà, pagati 30.000 volte  più di un cardiochirurgo, e perde pure tempo a cercare chi ha ragione in questi comportamenti da trogloditi, mi viene male!!! I minuetti ed i convenevoli da educande sarebbero ridicoli, ma non sarebbe ora di fare a meno di questi "maschi" comportamenti?


Freddy - Sun 26/08/2007 or 17:30

Antonella, giuro che io non mi sono mai strappato i capelli per loro !! 

 ....ma quanto avrei voluto ! 

 Freddy

 


giucap - Mon 27/08/2007 or 07:28

Sui campetti di calcio di periferia, e anche tra scapoli e ammogliati, si sente ben di peggio. E più si è amici più gli insulti fioccano. Dopo la partita e la doccia, tutti insieme a farsi una pizza, e ancora sfottò più o meno coloriti.

Può non piacere, ma ma non mi sembra sia il caso di farci un'analisi sociologica o di alzare il sopracciglio e scandalizzarsi, in funzione del fatto che, nel caso specifico, i nostri "eroi" guadagnano miliardi. Anche le rock stars guadagnano miliardi, e ne fanno di cose stranucce!! Un po' di tolleranza! Al gatto piace il topo, a me no. Diverso il caso della violenza: a sfottò si risponde con sfottò uguale e contrario, è una delle leggi della fisica. Per cui malissimo ha fatto la FIFA a rendere anche solo paragonabili i due gesti.

By the way, ho avuto l'avventura, durante il mio esilio milanese, di contribuire ad allenare la squadra aziendale femminile che per la prima volta partecipava al torneo interaziendale. Le fanciulle (non tutte giovanissime), grintose al punto giusto, non è che in campo si scambiassero convenevoli e si mandassero bacetti: è la trance agonistica. Poi abbracci e foto insieme, e fiorire di leggende e ancora sfottò (spesso all'interno della stessa squadra). Sono antropologicamente solo "maschi" questi comportamenti? A me non sembra. Personalmente preferisco mille vaffa in faccia, che una malignità alle spalle.

Giulio

 


- Mon 27/08/2007 or 09:12

Caro Giulio, io sono una persona spaventosamente irascibile, quando perdo le staffe uso un linguaggio che farebbe arrossire gli inquilini di più di una caserma e proprio per questo, in genere, non faccio la morale a nessuno. Ma cerco di "perdere le staffe" quando me lo posso permettere: dici bene tu, quando si è tra amici è la volta buona che si trascende senza ritegno alcuno...ma non è il caso in oggetto. Le partite a cui fai riferimento tu sono altro, mentre  i  comportamenti di cui si parla, (che anche tu definisci violenza) di quanti sono un "modello", che rischia di giustificare comportamenti omologhi,  e   diventano pure oggetto  di analisi varie, mi  infastidiscono non poco..Insomma, non si tratta di gridare allo scandalo, ma a me questo " topo" non piace, e non c'entra niente il calcio come sport che si pratica o si segue per il piacere di farlo, e credo di essere (ancora)   libera di  rimarcare  ciò che secondo il mio punto di vista  è deprecabile.  Ed invece voglio  continuare a scandalizzarmi per retribuzioni "inumane",mettici tranquillamente anche artisti vari, manager che fanno fallire fior di società ma che stanno sempre sulla piazza, e tutti  quelli le cui attività  non hanno nulla di esiziale se non una sorta di suggestione  collettiva.  Qualcuno mi dirà: e ti pare poco? Scusate, ma io non capisco....e lo trovo vergognoso... almeno fatemelo dire!


Vincenzo - Mon 27/08/2007 or 09:44

E' UN PROBLEMA RELIGIOSO E DI CULTURA

L'Islam si adatta perfettamente, e con garbo, alle naturali inclinazioni dell'animo umano, maschile e femminile. Esso non tollera coloro che sono inclini ai pregiudizi contro le donne, o che operano discriminazioni tra i sessi. La donna musulmana e' la compagna dell'uomo, in nulla inferiore a lui. L'uomo non ha potere sulla donna, tranne che nello specifico contesto delle relazioni familiari. Secondo l'ottica islamica, queste relazioni si devono svolgere in uno spirito di mutuo rispetto, collaborazione, consultazione, ed in esse non deve esserci spazio per lo sfruttamento e la sopraffazione da parte dell'uomo sulla donna.

Concettualmente, dunque, e alla luce del Corano, ogni limitazione ingiustamente imposta alla donna tradisce lo spirito dell'Islam.

 


Kla - Mon 27/08/2007 or 09:59

Ma Zidane e' Islamico?

Oppure

Materazzi non si e' ancora converito all'islamismo?

 

Vincenzo, scusa ma non capisco che ci azzecca, l'islam con questi due miliardari che si insultano e si menano davanti a milioni di telespettatori.

Proprio perche' sono professionisti e strapagati ed esempio per molti giovani, avrebbero dovuto radiarli dallo sport per il comportamnto tenuto.

Questa e solo la mia opinione naturalmente.

 

Salutoni


giucap - Mon 27/08/2007 or 10:02

Cara Antonella,
non mi passa neanche per l'anticamera del cervello (che sarà proporzionale alla camera principale, quindi piccola a piacere) di mettere in discussione il tuo - o altrui - diritto ad esprimere qualsiasi opinione. Però ritengo di mantenere il mio equivalente diritto a dissentire. Le discussioni servono proprio a questo, ad esprimere liberamente le rispettive opinioni, principalmente quando sono diverse. Per cui, magari lasciamo fuori l'artifico "sofistico" del voler tacitare gli altri, e vediamo dove e se dissentiamo, naturalmente non per convincerci l'un l'altra/o ma solo per amore di chiarezza, che è una delle molle di noi grafomani compulsivi.

L'argomento trattava della nota azione (frase provocatoria di Materazzi) e reazione (capocciata di Zidane), immortalata dalle telecamere e commentata da milioni di persone in tutto il mondo. Concordo che ci sono argomenti di più elevato spessore, e infatti non c'è alcun obbligo di occuparsi di questa faccenda. Ribadendo che si possono naturalmente considerare dei mentecatti coloro che se ne occupano, la mia argomentazione trattava due aspetti: a) non è detto che tali comportamenti siano indici di machismo; aggiungo per chiarezza che il fatto che li compiano persone ben pagate non mi pare possa costituire un'"aggravante così grave", in quanto siamo tutti esseri umani e rientra nel novero delle possibilità, ancorché più o meno deprecabili; b) tra una frase e una capocciata, cioè un gesto violento, ce ne corre; anche qui, è evidente che dopo un grande affaticamento fisico possa esserci anche un appannamento mentale, ma se a freddo la giustizia sportiva rende paragonabili i due gesti, è qui il vero messaggio negativo. Un po' come le attenuanti per gli omicidi per motivi di "onore", che il nostro codice ha (comunque tardivamente) abrogato. Di questo mi sembra si possa trattare serenamente e a mio parere le sanzioni comminate sono molto più gravi, dal punto di vista simbolico, del gesto in sé.
In fin dei conti il circo barnum del calcio può permettersi di pagare profumatamente non solo i ragazzotti in mutande, ma anche i giudici che comminano le sanzioni (è il mercato, a meno di non voler cambiare modello economico). Sperare in una maggiore professionalità anche di questi ultimi (più maturi e forse anche più "colti", e che comunque possono esprimersi in situazioni più tranquille, dopo aver avuto il tempo di meditare) non mi sembra questione secondaria.

P.S. solo ora leggo gli interventi di Vincenzo e Claudio, dai quali rispettosamente dissento. Si vede che oggi va così.

P.P.S.: chiarisco che dissento dalle opinioni espresse, non certo da chi le esprime


Vincenzo - Mon 27/08/2007 or 10:29

Zidane è musulmano, nato in Francia da genitori Algerini.

 


Salvatore - Mon 27/08/2007 or 10:48

Vincenzo, a parte il calcio che non c'entra nulla... a me pare che tu hai una visione un po troppo idilliaca del triangolo uomo-donna-corano e temo che tante poverette potrebbero smentirti clamorosamente! Ma anche in questo caso... questa è solo la mia opinione.

Ciao

Salvatore


Vincenzo - Tue 28/08/2007 or 13:54
Salvatore ha scritto:

Vincenzo, a parte il calcio che non c'entra nulla... a me pare che tu hai una visione un po troppo idilliaca del triangolo uomo-donna-corano e temo che tante poverette potrebbero smentirti clamorosamente! Ma anche in questo caso... questa è solo la mia opinione.

Ciao

Salvatore

Caro Salvatore,  evidentemente era solo una tua opinione in quanto non mi risulta affatto di essere stato smentito da nessuno/na !


giucap - Tue 28/08/2007 or 14:19

Caro Vincenzo,

per la verità io avevo espresso un generico dissenso verso la tua tesi.

Non mi risulta che Zizou sia così osservante. Secondo radio ciavatta, emittente ufficiale del pettegolezzo da bar sport, Matrix ha toccato senza saperlo un nervo scoperto del francese: pare che la sua unica sorella sia abbastanza famosa per i costumi ... non proprio islamici.

Abbiamo visto e rivisto il filmato: Materazzi è letteralmente sorpreso dal gesto, mai si sarebbe aspettato una reazione violenta per una frase che, francamente, nel conteso in cui si è sviluppata, avrebbe al massimo potuto generare un improperio di pari tenore.

Il tutto scaturisce da una trattenuta per la maglia dell'azzurro. Zidane, con fare scocciato, pare gli abbia detto che, se proprio voleva la sua maglia, poteva aspettare la fine della partita. Di contro, con italico tempismo, si è sentito rispondere "preferisco quella della ... di tua sorella".

A me ha ricordato la barzelletta di quello che, in auto, cambiando "gratta" la marcia; il vicino d'auto, per fare lo spiritoso, domanda "che hai cambiato?" e quello "no, sto sempre con tua sorella", con aggettivi a piacere da aggiungere rispetto alle "doti" della sorella.

Se vogliamo menare capocciate ogni volta che su un campo, anche di serie A, Premier League, Bundesliiga ecc.., vengono scambiate frasi come questa, sai che mal di testa i nostri "poveri" beniamini!


Freddy - Tue 28/08/2007 or 14:32

A questo punto provate a pensare quanto sarebbe stato più doloroso per Materassi, se al posto di Zidane, la capocciata fosse arrivata dal cognato !!!...

 scherzo ovviamente...... ..tanto per sdrammatizzare !

freddy


Salvatore - Tue 28/08/2007 or 14:37
Vincenzo ha scritto:

 

Caro Salvatore,  evidentemente era solo una tua opinione in quanto non mi risulta affatto di essere stato smentito da nessuno/na !

Caro Vincenzo,

temo che chi potrebbe smentirti sia in altre faccende affaccendata.

Salvatore


Vincenzo - Tue 28/08/2007 or 14:52

Aspetterò impaziente il commento di Antonella (dopo aver sbrigato le sue faccende).

Vincenzo

 


Salvatore - Tue 28/08/2007 or 15:01

No Vincenzo, non ci siamo proprio capiti. Non mi riferivo ad Antonella ma alle donne musulmane.

Salvatore


Kla - Tue 28/08/2007 or 20:17

Zidane e Materazzi si sono dimostrati due zotici maleducati inadeguati allo spirito sportivo. Ciò che è accaduto e avvenuto ai capionati MODIALI non in una piazzetta di paese (dove peraltro ci si comporta anche meglio).

Entrambi noti bulletti attaccabrighe che erano stati espulsi dal campio di calcio gia' in diverse precedenti occasioni per comportamenti che con lo sport non avevano e non hanno nulla a che vedere.

Mi sorprende che ci sia ancora gente che tenti di scagionarli in tutti i modi attaccandosi puerilmente ad argomenti da arrapicatori di specchi. Cosa c'entrano islam, musulmani o religioni in genere o il ruolo delle donne di diversi paesi nella società o tentare di minimizzare dicendo che questi comportamenti nelllo sport si fanno e si vedono dapperttutto.

Queste difese fatele fare ai loro avvocati superpagati anche loro o ad alcuni giornalisti che vendono solo se sensazionalizzano questi biechi personaggi ed i loro bestiali comportamenti, proprio con argomenti fumosi per far fumo, abbassando e svalutando cosi' il senso e i valori che lo sport dovrebbe trasmettere.

Certi atteggiamenti non devono essere ammessi da professionisti SUPERPAGATI e dovrebbero essere sanzionati con multe prorzionate ai loro ingaggi, stipendi o cifre riscosse dagli sponsor.

Verrebbe fuori una bella sommetta che sarebbe opportuno destinare alla costriuzione di strutture sportive per far crescere i giovani dei loro due ripettivi paesi (Francia e Italia).

Questo si che sarebbe un bell'esempio per tutti e soprattutto per i giovani e per tutte le persone che fanno dello sport una scuola di vita.

Salutoni 

 

 

 

 


Kla - Tue 18/09/2007 or 12:20

GIUSTO PROVVEDIMENTO.

"TORINO (Reuters) :

Il tifoso della Juventus che domenica scorsa è stato fermato per aver tirato un petardo in campo durante una partita contro l'Udinese è stato condannato oggi ad un anno con la condizionale e a tre anni di interdizione dallo stadio. Lo riferiscono fonti giudiziarie.

Durante l'incontro allo stadio di Torino, perso dalla Juventus per 0 a 1, il tifoso bianconero era stato visto da altri spettatori mentre tirava una cosiddetta bomba-carta ed denunciato al servizio d'ordine che provveduto ad accompagnarlo fuori.

Oggi il tifoso è stato processato per direttissima da un tribunale del capoluogo piemontese che lo ha condannato ad un anno di carcere con la condizionale, oltre che all'interdizione dall'ingresso allo stadio per i prossimi tre anni."

Cio' che e' stato sconcertante e' sentire alcuni tifosi sugli spalti gridare INFAMI indirizzato alle persone che avevano segnalato agli agenti il tifoso (tifoso...si fa per dire) che ha lanciato il super petardo.

 

 


renatosd - Tue 18/09/2007 or 15:20

Si ma se vediamo il bicchiere mezzo pieno solo pochi anni fa era impensabile che altri tifosi lo denunciassero ... e te lo dice uno che era in curva sud quando spararono i razzi che uccisero Paparelli. Purtroppo allora ne io (unica scusante è che ero appena adolescente) ne altre migliaia di tifosi facemmo nulla per fermare i poveri disgraziati ... anzi se non ricordo male ogni razzo era un'ovazione ... perchè di razzi non ne fu sparato uno solo ...  anzi quando si fece centro in curva Nord, con immenso giubilo di tutta la curva Sud, subito ne furono sparati altri che fortunatamente scavallarono fuori lo stadio ....

Credimi quel che è successo domenica va salutato in maniera più che positiva  ... ma c'è ancora molto da fare ... come dice la canzone da te più volte richiamata.

renato



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