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Un pomeriggio in Consiglio Comunale, ovvero… del paese delle meraviglie!
Il centro polifunzionale in Q4Q5 non ha avuto l’approvazione dell’Amministrazione comunale per partecipare al bando regionale che mette a disposizione un finanziamento 300.000 euro, ma chi ha assistito al consiglio monotematico durante il quale è stata presa la decisione, certamente avrà avuto modo di fare alcune verifiche sostanziali. La prima è certamente che i nostri quartieri sono come la famosa “figlia della sora Camilla”…tutti li vogliono ma nessuno li piglia. Malgrado l’epilogo, si può dire che i nostri quartieri siano stati l’argomento principe del Consiglio: è stato estremamente interessante ascoltare gli interventi di molti consiglieri, di maggioranza e di opposizione (soprattutto di quelli che vivono in questi quartieri!), sul disagio che vivono circa 28.000 residenti, a causa del non completamento (per i motivi che quasi tutti conosciamo) delle opere di urbanizzazione primaria, della pressoché nulla manutenzione dell’esistente, causata in parte dalle difficoltà economiche, ma soprattutto dalla legittimità di intervento diretto da parte del Comune su aree mai acquisite, e quindi, nei fatti, ancora di proprietà privata, e sulla conseguente mancanza di tanti servizi essenziali: ebbene, il centro polivalente avrebbe potuto essere una piccola risposta alle necessità dei residenti….ma hanno votato altro!!! Ubi major…….E che dire dei consiglieri di maggioranza che invece hanno direttamente bocciato il nostro progetto, sostenendo animatamente che i nostri quartieri hanno ben altre priorità (guarda caso.. il completamento delle opere primarie, manutenzione..etc.etc.etc): sarebbe veramente interessante, visto che fanno parte dell’Amministrazione, e della maggioranza, da diverse consiliature, sapere cosa hanno fatto finora per raggiungere quest’obiettivo! Un’altra significativa dimostrazione di democrazia, e di attenzione ai cittadini (soprattutto nell’ambito di un progetto nato come “partecipato”..), è venuta da un altro paio di consiglieri, sempre di maggioranza: uno in particolare ha iniziato il suo intervento rimproverando i presentatori dei progetti, di “aver criticato l’amministrazione” in quanto, per sostenere l’utilità del loro progetto, avevano messo in evidenza le carenze dei quartieri (sic!), quindi ha tenuto a precisare di essere riuscito a “studiare” il bando, ed i progetti presentati, in mezz’ora! Di questo non abbiamo dubbio alcuno, viste le castronerie che è riuscito a dire sul nostro! Ignorando completamente la precisa descrizione fatta dal nostro presidente, ha dichiarato che il nostro progetto non era ammissibile per aver superato i 300.000 euro previsti dal bando, senza aver capito che gli importi altri, rispetto a questa cifra, rappresentavano il nostro contributo in servizi, e quello dello sponsor. Addirittura hanno confuso il periodo di gestione del Centro da noi offerta (24 mesi..), con tempo necessario alla costruzione dell’edificio! Che dire: se questa è l’attenzione che certi consiglieri rivolgono agli argomenti in esame, abbiamo pochissime speranze…L’apoteosi del “benaltrismo” è stata comunque raggiunta con l’intervento del Primo cittadino: anch’egli “offeso” dalle rivendicazioni di maggiore attenzione verso i nostri quartieri, come un disco rotto ha detto e ripetuto più volte che non solo si preoccupa di Q4 eQ5, ma di aver fatto molto di più: sventolando la pubblicazione relativa, ci ha ripetuto di aver scelto i nostri quartieri come oggetto di un concorso, l’Europan 8, e che il progetto che ne è scaturito è risultato quello vincitore, con tanto di premiazione avvenuta appositamente Latina ….e allora? Si accorge il Sindaco che una cosa è essere oggetto di un esercizio di stile, ancorché di qualità, altra cosa è la realtà possibile? Qui ancora non si riesce a venire a capo dell’annosa questione Consorzi/Comune, e del completamento delle opere primarie (benché ci sia la possibilità, per l’Amministrazione, di reperire i fondi necessari mediante la vendita delle cubature commerciali di cui può disporre, in virtù delle famigerate convenzioni, proprio per questo scopo), eppure il Sindaco ci viene a raccontare di magnifici progetti di “riqualificazione” che potrebbero essere finanziati non si sa come, da chi e quando… In Q4 e Q5, nonostante i piani particolareggiati, l’Amministrazione, non riesce ancora a trovare un pezzetto di terra per costruire un campo di calcio tanto sbandierato, e il Sindaco favoleggia di interventi milionari su proprietà ancora private? Ma ci facciano il piacere….qui sappiamo tutti leggere, scrivere e far di conto!!!
Antonella Finotti
La storia del terreno non regge... qualche anno fà, Giorgio De Marchis intervenendo su questo sito, disse a chiare lettere che il lotto incolto vicino il parco giochi Lestrella, invaso da rovi e canne, era destinato proprio alla costruzione di un centro civico.
Ora non capisco perchè voi nel vostro progetto non abbiate presentato quell'area, di cui spesso Salvatore parla per il suo degrado..
Riguardo il famoso Concorso Europan 8, chi lo ricorda? Le immagini stanno ancora su questo sito, ma oltre alle immagini non c'è mai stato un preciso impegno di spesa da parte del comune.
Antonella, potresti dirmi chi sono i consiglieri di maggioranza che hanno espressamente bocciato il vostro progetto? Chi è quel genio di consigliere che poi ha raccontato quelle castronerie?
Credo che la gente debba sapere nomi e cognomi di coloro che si sono opposti al centro civico!
DAVIDE
Non ricordo, se sia stato proprio Giorgio De Marchis oppure qualche altro, a riferire su questo portale di quell'area prevista di fronte al Centro Lestrella come sito scelto da questa Amministrazione Comunale o addirittura prevista nel PRG, come sito destinato alla costruzione di un Centro Civico Polifunzionale.
Sicuramente di questa scelta di destinare quell'area, la ricordo e molto bene pure io. Credo di averne parlato recentemente e senza successo con lo Staff di Quartieri Connessi, in occasione del Consiglio Comunale del 3 Novembre.
Possiamo chiedere a Renato di aiutarci nella verifica, considerato che è il grande esperto e competente in materia.
A Renà, se ci puoi eludire su questo punto, Ti sarei molto grato. Enzo
Come ho già detto in privato agli amici di QC, nei tempi ristretti necessari alla presentazione, non ho ritrovato le tavole del piano particolareggiato di Q4-Q5 e, per evitare di infilarci in un iter di richiesta copie e attese non compatibili, abbiamo deciso di indicare una localizzazione generica ben sapendo che tra q4 e q5 ci sono numerose aree a destinazione pubblica le cui previsioni sono state finora disattese.
Ora dobbiamo smaltire questa esperienza, ma sicuramente non staremo con le mani in mano e anzi prevedevo già di proporre a Salvatore Antoci di fare una richiesta Ufficiale di copia dei suddetti Piani in modo che possiamo studiarceli con calma, non solo per essere più puntuali nelle prossime proposte ma anche per fare un'analisi attenta delle previsioni realizzate e disattese.
renato malinconico
Grazie Renato.
p.s. solo a titolo di cronaca: oltre ad eventuali tracce che dovessero risultare sulle mappe, Tu personalmente non hai nessun ricordo?
Enzo
ricordo simboli di scuole, ambulatori, posti di polizia, centri civici ecc ecc ma non chiedermi dove ... va tutto verificato sulla carta e poi i ricordi risalgono a 15 anni fa, troppo per essere precisi.
renato
I consiglieri che si sono dichiarati contro...in ordine sparso perchè non ricordo la successione degli interventi...Palmieri, perchè certe cose è meglio lasciarle fare alle parrocchie; Di Monaco, Chiarato e Di Rubbo, che si sono divisi equamente le amenità, soprattutto quella che il nostro progetto non poteva essere considerato perchè aveva sforato il finanziamento previsto, senza neppure essersi resi conto che la differenza non riguardava il costo di realizzazione dell'immobile, e quindi del finanziamento, ma il valore dei servizi messi a disposizione dall'associazione ed i soldi dello sponsor. Di Rubbo, e forse pure qualche altro, è riuscito anche a dire che la realizzazione del nostro progetto prevedeva 24 mesi di tempo, contro i 18 indicati dal bando, senza capire che i 24 mesi di cui abbiamo parlato nel progetto, erano il tempo per cui ci impegnavamo a gestire gratuitamente il centro.Come già ricordato si è dichiarato contrario anche Boccatonda, mentre la signora Sovrani, ex presidente della nostra circoscrizione, che ora siede in Consiglio, non è intervenuta affatto, ed ha votato direttamente per il progetto B.go Piave...
Non so se ridere o se piangere!!!
Un consigliere comunale che demanda interamente alle parrocchie "lo stato sociale" .... mizzica a volte dimentico che livello culturale e politico hanno i nostri rappresentanti ..... ma così è davvero troppo (oltre che gravissimo)!!!
Per fortuna, come dicevo sul post di Obama, c'è un vento nuovo e questa iniziativa di richiesta popolare e partecipata del centro sociale è avanti anni luce rispetto a queste cariatidi pre/post-fasciste. Anche se so che a più di qualcuno non piaceranno le mie definizioni, io penso che noi siamo già avanti verso una concezione di socialismo del terzo millennio applicata sul territorio, in cui i cittadini fanno il loro, le amministrazioni il loro, per le imprese c'è spazio e c'è spazio per tutte le sensibilità culturali e religiose ... senza monopoli o surroghe in bianco (leggasi: scaricabarile per manifesta incapacità).
renato
Renato, forse è stato un bene (per il tuo fegato, intendo!) che non eri in aula Consiliare. Alle illuminate esternazioni e motivazioni di Palmieri, si sono aggiunte quelle di un altro Consigliere che ha definito il processo partecipato una sostanziale buffonata, e che i 300.000 euro erano nient'altro che misera elemosina di cui quelli della regione si sarebbero dovuti vergognare.
Salvatore
Hanno tutti fatto pratica da Giolitti i regolamenti comunali si applicano ai nemici e si "cambiano" per gli amici se il giudice Cairo, non faceva controllare cosa era previsto sul terreno, ove prima delle elezioni stavano costruendo il campo di calcio e, con una semplice lettera comunicava la cosa a chi era preposto a tale incombenza, segnalando che su quella area era prevista edilizia scolastica (mi pare) il campo sarebbe stato fatto. Il parco di piazzale Locatelli è stato costruito su un terreno che non aveva tale destinazione (non ricordo se sempre edilizia scolastica o altro). A proposito di promesse vogliamo ricordare a Creo della pista da skateborad?
Cambiare prima? Portare in commissione o in giunta o al consiglio questa varianti? Ma non scherziamo tanto chi le conosce le destinazioni dei terreni comunali e qui Annibale fa da esempio prima fece la battaglia e poi chiese l'autorizzazione (hai visto mai che gliela negavano). Tra parentesi di un plesso diverso da quello di via Cilea non c'è bisogno c'è necessità in una stessa struttura non possono stare materna, elementari e medie modificare il gioiello di via Cimarosa significa svilirlo.
Credo che "colpa" sia inteso in senso lato, anche perchè non è mica colpa del giudice Cairo se fanno le cose in maniera non regolare lui ha solo effettuato una visura e segnalato correttamente che li un campo di calcio non era previsto nient'altro, mentre invece chi in vista delle elezioni aveva anche stanziato i soldi per realizzarlo e sapeva cosa era previsto in quell'acquitrinio ha dovuto anche pagare la parte di lavori realizzati senza poi darne conto a nessuno.
Io però eviterei giudizi come quelli espressi sopra ma è un mio personale pensiero.
Ma quale Cairo d'egitto ... si chiama Giuseppe Cario .. ed ha fatto quello che ogni comune ed onesto cittadino dovrebbe fare, quello che anche qui ci sforziamo di fare:
lottare per la legalità... e la legalità non è una coperta da tirare dove conviene, non è buonismo e non è giustizialismo, è rispetto delle norme e delle leggi (quali esse siano). Se poi non si condividono e si vogliono cambiare ci sono altri strumenti ma intanto resta il punto fermo del rispetto.
Potremmo parlare in casi limite di disobbedienza civile, ma siamo su altri terreni.
renato
Si certo mi sbaglio sempre ma non solo io comunque Cairo o Cario quello che ha fatto ribadisco ancora ha fatto bene a farlo.
A proposito alle testate chi gli dice il nome corretto?
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