Salve a tutti,

non mi piace commentare i numeri e non lo farò.

In tutti i campi i numeri sono sinonimo di chiarezza. Parlano da soli.

In politica si interpretano.

Tuttavia in relazione alle analisi effettuate nei post precedenti, per una migliore visione di insieme del quadro statisico, e soprattutto per valutare l'effetto Cirilli, sarebbe opportuno, a mio avviso, analizzare anche i risultati dei candidati a sindaco.

Massimo de Simone

Riferito esclusivamente ai consigli (circoscrizione e comune) adesso comincia lo sport preferito dei politicanti del dopo elezioni "il balletto dei numeri" dove nessuno ha perso e per miracolo tutti hanno vinto. Ognuno si cerca il relativo che più gli serve per dimostrarlo (elezioni precedenti o precedenti ancora, alleanze diverse o affinità politiche di alleanze che non esistono più, etc., etc.). Per fortuna che la gente nel frattempo è maturata e sono rimasti in pochi a farsi prendere per i fondelli dall'imbonitore di turno e riescano a capirci nonostante chi ancora tenta di far fumo nello spezzatino.

Per quanto riguarda il ballottaggio il primo turno lo ha perso sicuramente Zaccheo. Troppo presto per il momento azzardare previsioni per il secondo turno. Occhio, anche le previsioni fanno gioco a uno all'altro candidato, piuttosto mi piacerebbe vedere un faccia a faccia e magari nei nostri quartieri dopodichè tentare di azzardare previsioni.

A questo punto, scusate se mi lascio andare un pochino citando  il grande Totò:

vota antò, vota antò, vota antò, vota antoniooo, italiani... antonio la trippa...         ar sugo!

vota antò, vota antò, vota antò, vota antoniooo, italiani... numero 47...                morto che parla!

Salutoni 

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Kla >))°> J

Mi trovo poco d'accordo con Massimo74 e con Kla.

Per quanto riguarda Massimo, mi sento di ricordare che i numeri devono essere sempre commentati (nel modo più oggettivo possibile) per capire gli andamenti della politica (come in questo caso), della società, ecc. Quindi è giusto, come lui stesso ammette, evidenziare il risultato (per il momento parziale) della corsa a sindaco.

Venendo a Kla, la quale afferma: "...Per fortuna che la gente nel frattempo è maturata e sono rimasti in pochi a farsi prendere per i fondelli dall'imbonitore di turno...", mi sento di dissentire in maniera assoluta. E' abbastanza evidente che queste elezioni hanno mostrato uno stallo della situazione riscontrata 5 anni orsono: la mia semplice analisi si basa sulla conoscenza dei candidati e sulle loro effettive posizioni.

Chiarisco. Mansutti, con il suo 22,76%, è stato più debole del suo predecessore Moscardelli, che ottenne il 26,76 %. Per chiarezza è giusto dire che con l'aiuto di Catani, 3,36 %, (che sinceramente è sembrato un doppione di Mansutti) il candidato della Sinistra avrebbe pareggiato il conto con il passato.

Non considero degni di nota i risulati ottenuti da Flamini, Cappelletti, Bennato e Mantovani, per i quali non saranno disponibili seggi in consiglio e la cui percentuale totale del 2,47% non avrebbe spostato gli equilibri se non a favore dell'uscente Sindaco Zaccheo. Si noti che se vogliamo considerare questi come voti "dispersi" (definizione che comunque non mi piace) allora i voti dispersi sono diminuiti di circa 6 punti percentuale, ritengo a favore di Zaccheo.

Rilevante è stato invece l'impegno di Cirilli che ha finalmente portato alla luce la sua reale forza e sopratutto ora potrà quantificare le richieste da fare a Zaccheo.

E qui arriviamo al nodo del mio intevento: i voti di Cirilli rappresentano proprio quei 17.320 elettori di Latina schierati imprescindibilmente a Destra che si sentono meglio rappresentati da Cirilli che non da Zaccheo.

Parlare quindi di migliorata coscienza o maturità (come dice Kla) mi sembra errato: i numerosi incontri organizzati con i candidati, gli articoli sui giornali riguardo gli scandali delle società Acqualatina e Latinambiente, le relazioni sul Translhor, le proposte innovative di taluni candidati e il disagio espresso da molti cittadini riguardo altrettante problematiche non hanno spostato un voto dalle passate elezioni a queste, se non per il marginale e già descritto discorso sui voti dispersi.

Mi sento infine di dire, ma questa è davvero soltanto una mia opinione personale, che, per quanto sia minima la variazione, la qualità dei consiglieri che andranno a sedere nel "nostro" Consiglio è sensibilmente diminuita.

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l'uomo non contempli senza azione e non operi senza contemplazione (G. Bruno)
Stefano Benetazzo

Per quanto mi riguarda ho risposto al post, di cui ho fornito indicazione nel mio, che analizzava i dati elettorali dando i DS perdenti a favore di Cirilli. Ciò non appare corretto e mi sembra che i raffronti, ancorché non campati in aria, evidenzino chi ha "rimpinguato" le casse dei voti di Cirilli. Quindi, caro Claudio, ... ma de che balletto stai a parlà? Altro che precedenti di precedenti o affinità politiche che non esistono più qui i dati sono immediatamente raffrontabili.

Per il resto concordo con Massimo che il dato generale auspicabilmente richiede una lettura più vasta, sistemica ed integrata ed i semplici numeri in se non dicono nulla. Per chiarezza: ho riportato i numeri per dare dimostrazione a chi ne faceva uso che stando alla sua tecnica di valutazione trovavo che stesse commettendo degli errori grossolani.

>>>Effector: mi trovo poco d'accordo con Massimo74 e con Kla.Per quanto riguarda Massimo, mi sento di ricordare che i numeri devono essere sempre commentati (nel modo più oggettivo possibile) per capire gli andamenti della politica (come in questo caso), della società, ecc. Quindi è giusto, come lui stesso ammette, evidenziare il risultato (per il momento parziale) della corsa a sindaco.

Rer Effector: rileggendo a posteriori il proprio post può capitare di capire di non essere stati sufficientemente chiari. E' questo il mio caso e me ne scuso.

Credo sia utile dare atto alla differenza di significato tra i verbi analizzare e commentare.

A mio parere, per "capire gli andamenti della politica" è necessario analizzare i numeri. Il sottoscritto, come credo tutti gli utenti di questo sito, non si è certamente sottratto all'analisi .

Il "commento" ai numeri, invece, al quale invece almeno in questa sede non sono interessato, consiste nel portare la propria analisi verso l'esterno.

Per quanto poi l'oggettività dell'analisi mi pare assodato che in politica non sia così. Questo è vero non solo a livello locale, ma ancor di più -se possibile-a livello nazionale.

Con la frase: "In politica si interpretano" volevo so manifestare l'evidenza: "il mondo politico li interpreta (i dati) a proprio uso e consumo e a seconda delle circostanze" e non " io interpreto i dati perchè trattasi di politica". In realtà la politica, nolenti o volenti, è anche questo.... Da qui l'incomprensione.

Credo quindi che, ad una attenta rilettura, non ci siano particolari dissonanze con la premessa del post di Effector.

Grazie.

Massimo

Sinceramente sono d'accordissimo con Antonella: ho votato Cirilli, e spero che dia il suo appoggio a Mansutti, rimanendo coerente con la sua (e nostra) voglia e obiettivo di "togliere Latina a chi la usa e ridarla a chi la vive".

Se devo essere sincero, per la prima volta ho votato un candidato veramente perchè convinto, convinto del suo programma, della sua persona, del suo fare politica. Per la prima volta ho votato sentendo che il mio voto non andava al meno peggio tra i candidati, ma a quello che veramente poteva rappresentare veramente i miei ideali e le mie idee.

Ora sono di nuovo costretto a scegliere, e voglio farlo di nuovo con consapevolezza.

Guardando le persone, personalmente Mansutti lo credo un persona cmq molto capace, che a voglia e forza per fare. Il suo programma, poi, mi pare per molti versi simile a quello di Cirilli: nuovo Prg (e regole certe anche e soprattutto in urbanistica), Programma Pertecipato, Casa della musica, attenzione ai problemi e alle politiche sociali, nuovo piano della mobilità, etc. Ma soprattutto vedo anche quì l'intenzione di ascoltare e confrontarsi con i cittadini, con i loro bisogni ma anche con le loro idee e proposte.

Personalmente, invece, Zaccheo lo vedo innanzitutto come una persona che non ha saputo (o voluto) rispettare nulla del suo vecchio programma, che a parte rotonde e marciapiedi non ha saputo fare altro che permettere, grazie all'assenza di un nuovo Prg (che aveva promesso di fare nel 2002 ma che non ha fatto) la costruzione di nuovi palazzi, senza prevedere, contemporaneamente, lo sviluppo dei servizi necessari alle famiglie che abiteranno quei palazzi: scuole, parchi, uffici postali, etc..

Diceva, nel 2002, di voler rendere più sicura Latina ma quando nè ha avuto l'occasione non ha chiesto neanche un agente in più al ministro dell'interno di allora venuto in visita a Latina: e ora ci troviamo furti e rapine all'ordine del giorno.

Ha consentito ai soliti costruttori di costruire sempre più palazzi, senza però dare delle regole certe da seguire per la loro costruzione: e sono stato costruiti palazzi in cui, per esempio, le finestre dei bagni si affacciano sulle scale interne, senza nessuna considerazione per chi dovrà vivere in quegli appartamenti...pazzesco!

E, proprio a causa dell'assenza di un nuovo Prg, gli appartamenti sono arrivati a costare 4500 euro/mq, ci sono interi borghi o zone di Latina senza fognature, servizi, rete del gas, parchi, etc...Ma soprattutto, una persona che vuole costruirsi una casa è ancora obbligata a comprare un'appartamento, in quanto è impossibile costruirsi una casa propria senza doversi comprare 2/3 ettari di terreno per poi fare  appena 100mq di casa. 

Ha fatto una progetto per una metro inutile, invasiva e pericolosa per la sicurezza dei passeggeri e dei cittadini in generale, visti i sempre più frequenti incidenti che lo stesso treno ha causato a Padova. Ma soprattutto l'ha fatto senza tenere minimamente in considerazione il parere, le perplessità e i dubbi dei cittadini, mettendoli infine davanti al fatto compiuto.

E ancora, non ha fatto nulla per fermare la disastrosa gestione dell'acqua pubblica portata avanti da Acqualatina.

Ha pensato bene di indire una gara per la marina di Latina, senza pensare, intanto, a riqualificare il mare di fronte alle nostre coste che, di fatto, continua ad essere marrone anche per il cativo funzionamento dei depuratori e per l'assenza di controlli sugli scarichi abusivi nei canali. 

E guardando al suo programma attuale, è un testo che ricalca il nulla di fatto di questo 5 anni passati: niente Prg, urbanistica a colpi di varianti straordinarie, nessuno strumento di partecipazione dei cittadini alle scelte politiche e economiche della città, il proseguimento del progetto di una metro fallimentare, etc.

E per finire, visto che non potrà candidarsi per un ulteriore mandato, mi viene da pensare che potrà decidere di lasciare prematuramente la sua carica di sindaco per candidarsi ad altre cariche elettive. Per cui, di fatto, a chi lascerà la gestine della nostra città?

Sono una persona con idee democratiche dirette, ma per certi versi più di destra che di sinistra. Eppure, attualmente a Latina, vedo più vicino a un programma "di destra" (se ancora si può fare differenza tra destra e sinistra a livello locale) quello di Mansutti che quello di Zaccheo. Anzi, per la verità, di riformista nel programma di Zaccheo non vedo proprio nulla.

Per tutti questi motivi, ma anche per molto altro ancora, al ballottagio voterò per Mansutti. Sperando e invitando tutti quelli che, come me hanno sostenuto Cirilli, a fare altrettanto, lasciando da parte i colri politici, ma pensando veramente al bene della nostra città e dei nostri interessi di cittadini.

Un caro saluto a tutti,

stefano 

Quando affermo che i cittadini di Latina si sono dimostrati piu' maturi lo dico con l'evidenza della sconfitta del primo turno di Zaccheo che si e' sempre sentito vincitore peraltro dichiarandosi tale alle 19:00 del 28/05/07 in conferenza stampa con una presunzione ed una prosopopea assurda. I risultati ufficiali del voto hanno smentito la sua arroganza.

Salutoni

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Kla >))°> J

Tutti i voti disgiunti a questo punto devono essere ridistribuiti ai due candidati rimasti. Pertanto, a parte i giochi di partito e di alleanze, sarà il cittadino, indipendentemente dalle predette alleanze ad assegnare i voti di Cirilli ai due contendenti. Secondo una mia stima (personale) la cosa avverrà al 50% con i conseguenti risultati. Il tutto con un notevole dispendio economico per le casse pubbliche per un risultato scontato.

Per Renato: Anch'io sono stato rappresentante di lista in Via Cimarosa e devo dire che nella mia sezione è filato tutto liscio. Oggi è una bella giornata (c'è il sole) e tra un paio di settimane sarà ancora meglio (tornerà..... l'estate). Saluti  

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Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicità. Ma la felicità è qui.
Orazio Flacco

Un solo quesito:

se Cirilli offre tutto ciò (e lo voglio anche assumere come dato), vista la richiesta dote di onestà, può spiegare qualcuno dove ha preso tutti i soldi che ha speso in campagna (soldi che gli hanno consentito di rispondere giorno per giorno a Zaccheo con manifesti sempre diversi)???